7 cure assurde del passato

Strano ma vero, spesso si curava il corpo anche avvelenandolo.

di Valentina Cervelli 1 Dicembre 2014 10:36

Nel corso dei secoli la medicina si è man mano evoluta raggiungendo gli standard elevati nei quali si trova ora. Questo però non significa che prima non abbia sperimentato, e molto, per giungere a tale livello. Vediamo insieme le 7 cure più assurde del passato.

1) Morfina ai neonati

Veniva somministrato ai piccoli uno sciroppo a base di questa droga per sedare il male creato dalla crescita dei denti. Esso era comunemente usato dagli adulti come antidolorifico.

2) Acqua radioattiva

Essa veniva usata contro le malattie mentali e l’invecchiamento. Addirittura delle supposte e dei contraccettivi vennero creati in tal modo.

3) Sanguisughe

Nel 700 venivano utilizzate praticamente per tutto grazie alla loro capacità di succhiare via il “sangue sporco”. Vengono utilizzate tuttora a scopi estetici e come terapia per l’eccesso di ferro nel sangue.

4) Clistere con fumo di tabacco

Veniva chiamato soffietto rettale e si pensava potesse addirittura salvare i moribondi data la credenza che l’intestino fosse l’organo interno con maggiore sopravvivenza. Era considerato quasi l’equivalente della respirazione bocca a bocca.

5) Medicinali al mercurio

Purtroppo questi ultimi sono sopravvissuti fino ad oltre 50 anni fa. Ed è assurdo visto che i suoi effetti collaterali sono conosciuti dai tempi dei romani.

6) Urina

Viene utilizzata ancora oggi in alcune medicine tradizionali contro acne, emicrania, cancro, ed asma. Non esistono prove della sua validità e si è scoperto  che l’urina  è tutt’altro che sterile.

7) Vibratore

Creato per curare l’isteria femminile, oggi il vibratore viene usato per ben altri e più piacevoli scopi.

Scioccati? Non dovreste esserlo. Siamo convinti che vi siano pratica ancora più strane.

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