San Valentino, alcune curiosità

Tradizioni ed usanze particolari, alcune vive tuttora.

di Valentina Cervelli 11 Febbraio 2015 9:56

Volete conoscere alcune curiosità su San Valentino? Di solito noi ci basiamo sempre sulle nostre tradizioni, moderne e squisitamente commerciali, che da tempo immemore ci hanno conquistato. Ma nei secoli la festa degli innamorati come si è celebrata?

E’ curioso. Qui in Italia e in generale nella maggior parte dei paesi occidentali San Valentino è essenzialmente uno scambiarsi di doni più o meno romantici, andare a cena fuori e se si è particolarmente fortunati e non si lavora, divertirsi tra le lenzuola facendo l’amore. E’ un ottima occasione per dichiarazioni e proposte.

Ma in tutto ciò vi sono anche delle curiosità di cui tenere da conto. Pensiamo prima di tutto alla Love Seat. Questo è un mobile che esiste tuttora. Si tratta di una seduta a forma di 8 o di S che serviva per far sedere vicine due persone che si piacevano senza però lasciare che si avvicinassero troppo. In passato si credeva anche che se una donna avesse visto volare un pettirosso si sarebbe sposata con un marinaio, mentre se avesse visto un passero sarebbe convolata a nozze con un uomo povero ma felicemente. Le più fortunate? Coloro il cui sguardo si sarebbe posato su un cardellino: in quel caso si sarebbero sposate con un miliardario. Si dava molta importanza all’ornitologia a quanto pare.

Nel Medioevo durante i festeggiamenti per San Valentino si estraevano da un cesto un biglietto con il nome della persona con la quale si sarebbe dovuto ballare attaccandolo l vestito. E’ da lì che è nata la frase “to wear your heart on your sleeve” che nella nostra lingua indica quando una persona è palesemente innamorata. In Inghilterra si sono sempre regalati lucchetti e chiavi con cuori intagliati sopra, mentre negli Stati Uniti nacquero i biglietti d’amore a forma di cuore, grazie ad una certa Esther Howland.

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