Esiste il quadruplo arcobaleno?

Fenomeno naturale incredibile o bufala? Scopriamolo.

di Valentina Cervelli 24 Aprile 2015 9:40

Esiste l’arcobaleno quadruplo? E’ una domanda che tutti ci siamo posti vedendo la foto postata su Twitter da Amanda Curtis, americana, subito diventata virale. E’ tutta “natura” o qualcuno si è divertito ad aggiungere effetti tramite Photoshop? Cerchiamo di rispondere a questa domanda attraverso la scienza.

Bisogna partire da un presupposto: l’arcobaleno è un fenomeno naturale causato dalla rifrazione della luce all’interno di gocce d’acqua sospese nell’atmosfera. Non di rado è possibile porre il proprio sguardo suglia arcobaleni doppi. Essi fanno la loro comparsa quando della luce solare molto chiara provoca una riflessione doppia all’interno delle gocce di acqua. Si ottiene in questo modo un arcobaleno primario dai colori molto accesi ed uno meno luminoso e caratterizzato da colori invertiti.

In Natura anche un triplo arcobaleno è stato osservato diverse volte. Ovviamente non si tratta di una manifestazione facile da cogliere: vi deve essere una concomitanza di fattori per far si che ciò accada, ovvero dell’acqua nella quale la luce possa riflettersi adeguatamente. Questo rende il quadruplo arcobaleno scientificamente possibile anche se difficile da credere immediatamente. Quello che è emerso dallo studio della foto in rete è che con molta probabilità la stessa sia vera, sebbene forse ritoccata un tantino nella luminosità.

Quel che è certo è che lo scatto merita e non poco, anche solo per il dibattito che che stato capace di creare, portando l’attenzione su un fenomeno naturale che spesso viene dato per scontato un po’ da tutti e che invece è incredibile in ogni sua singola manifestazione.

Photo Credit | Amanda Curtis Twitter

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