Dormi troppo o troppo poco? Potresti essere soggetto a depressione più di chi dorme il giusto numero di ore.S ono due gli studi che in questi giorni stanno sottolineando come la dose “sbagliata” di riposo possa attivare i geni relativi alla depressione nel nostro cervello.

I campioni scelti per entrambi gli studi pubblicati sulla rivista di settore Sleep sono molto ampi e le analisi condotte particolareggiate. La prima ricerca ha visto chiamare in causa più di 1700 gemelli adulti. Quelli che dormivano tra le sette e le nove ore di sonno a notte presentavano meno inclinazione ad attacchi di ansia e depressione rispetto a coloro che ne dormivano solo 5 o eccedevano in 10. Come spiega il Dr. Nathaniel Watson del Medicine Sleep Centre dell’Università di Medicina di Washington:

Sia sonni troppo brevi che troppo lunghi sembrano essere in grado di attivare i geni relativi ai sintomi depressivi.

Riuscire a modulare il sonno in maniera corretta potrebbe rivelarsi più che utile per potenziare i trattamenti contro le sindromi depressive. Anche il secondo studio, condotto su più di 4100 ragazzi di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni ha mostrato che dormire meno di 6 ore a notte aumenta il rischio di depressione. Gli scienziati dell’Università del Texas che hanno condotto l’analisi sostengono che questo suggerisca come la privazione del sonno possa essere precursore di depressione negli adolescenti.

Non vi è una strettissima correlazione causa-effetto: potreste anche dormire poco e non soffrire mai di depressione. Ma a quanto pare è proprio necessario dormire il giusto intervallo di tempo per stare bene.

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