4 cose che distruggono la fertilità
Mettere al mondo un bambino è uno dei maggiori desideri di una coppia. Riuscire a preservare la fertilità dovrebbe essere una delle preoccupazioni più serie di coloro che vogliono diventare genitori. Vi sono alcune cose però, prive del nostro controllo, che possono mettere a rischio il compimento di tale desiderio vediamo quali.
1) Scontrini
Sembra assurdo ma gli scontrini in America sono un fattore di rischio per l’infertilità. Almeno il 40 % di loro presenta forti tracce di bisfenolo. Questa sostanza, quando presente in quantità nel sangue è in grado di far diminuire il numero di spermatozoi negli uomini e la loro qualità senza contare nei casi peggiori dei problemi cardiaci.
2) Pesce
Purtroppo le nostre acque dall’inizio dell’era industriale, sono andate man mano inquinandosi sempre di più. Anche quelle che sembrano essenzialmente pulite possono contenere pesticidi ed agenti inquinanti che ovviamente finiscono per contaminare il pesce che consumiamo sulle nostre tavole portando ad un calo del testosterone.
3) Candele
Le candele colorate chimicamente sono note per il rilascio degli agenti chimici con i quali vengono dipinte, e nello specifico benzene e toluene. Se respirati spesso possono causare danni agli organi riproduttivi. E’ sempre meglio utilizzare delle candele biologiche prodotte direttamente con la sola cera d’api.
4) Pillole anticoncezionali
Esse sono appositamente costituite per evitare lo svilupparsi di gravidanze indesiderate. Abbassano i livelli di testosterone e degli ormoni androgeni. Non sappiamo come questo possa influenzare la fertilità maschile ma negli Stati Uniti viene consigliato agli uomini di tenersene lontano e chi siamo noi per contraddire questo consiglio?
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