L’Oceano Pacifico generato da un complesso fenomeno tettonico

Un nuovo studio attribuisce a singolari fenomeni tettonici la formazione dell'Oceano Pacifico.

di michelecostanzo 2 Agosto 2016 7:05

L’origine geologica dell’Oceano Pacifico è da molti anni al centro di complessi studi scientifici. Un nuovo lavoro sviluppato da un gruppo di ricercatori della Utrecht University (Paesi Bassi) propone un inedito modello per spiegare la nascita e l’evoluzione della placca tettonica del Pacifico.

Secondo lo studio le più antiche tracce della placca del Pacifico risalgono al giurassico, circa 190 milioni di anni fa. Queste formazioni si ritrovano in un’area ad ovest della fossa delle Marianne e sono state analizzate attraverso lo studio delle anomalie magnetiche. Emerge da questo approccio la presenza di isocrone di forma triangolare che caratterizzano la aree di più antica formazione della placca pacifica.

Per spiegare questa singolare caratteristica i ricercatori hanno ricostruito un complesso modello geologico secondo il quale la placca del Pacifico si sarebbe formata all’interno della Panthalassa, il grande oceano continuo cje circondava la Pangea prima della deriva dei continenti.

La formazione della placca pacifica avrebbe avuto origine da una tripla giunzione tra tre placche di più antica formazione denominate Izanagi, Farallon e Phoenix poste rispettivamente a nord-ovest, nord-est e sud. L’instabilità di questa giunzione ed i movimenti relativi delle placche avrebbero innescato il processo di formazione di nuova crosta che poi sarebbe diventata la placca del Pacifico.

Delle tre placche Izanagi, Farallon e Phoenix oggi non rimarrebbero tracce visibili ma la loro presenza spiegherebbe in maniera coerente il perché la placca pacifica sembri avere origine da un singolo punto. Lo studio completo è stato pubblicato su Science Advances ed è consultabile a questo indirizzo.

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