A detta di uno studio scientifico c’è una birra che può essere bevuta dagli sportivi, sia prima che dopo l’allenamento e che permette di aiutare il proprio organismo.

Birra e sport è sempre stato un binomio alquanto particolare, tale bevanda non è del tutto salutare, ma c’è una tipologia che invece può considerarsi un vero e proprio toccasana per l’atleta.

Perché la birra può aiutare gli sportivi?

Di per sé la birra contiene dei nutrienti importanti che possono aiutare gli sportivi, soprattutto per quanto riguarda la reintegrazione dei Sali minerali persi proprio dopo l’allenamento. Chiaramente, a detta di medici e ricercatori scientifici, l’unica birra che può essere consumata da uno sportivo è quella analcolica. Se infatti si beve la classica birra alcolica l’organismo non trarrà alcun tipo di giovamento, in primis ha effetti diuretici, ciò significa che non reintegrerà i Sali minerali persi durante l’allenamento, ma al suo interno contiene l’alcol che non è propriamente salutare per l’organismo umano e ancor di meno per uno sportivo.

Effettivamente l’alcol ha un’influenza negativa sulla crescita dei muscoli, compromettendo i tempi di reazione ed il senso di equilibrio. Questo discorso non vale ovviamente per la birra analcolica, visto come non contenga assolutamente alcol e quindi può effettivamente creare benefici all’organismo umano.

Gli effetti positivi della birra analcolica

Si tratta di una constatazione avvenuta dopo alcune ricerche effettuate su dei maratoneti, a cui era stato chiesto di bere circa due o tre pinte di birra analcolica ogni giorno per tre settimane, prima di una gara importante e due settimane dopo. I vari ricercatori poi hanno sottoposto questi atleti ad alcuni esami clinici ed hanno scoperto come i bevitori di birra analcolica avessero mostrato una maggiore protezione verso i raffreddori e le malattie respiratorie.

Non solo però, perché avevano anche marcatori più bassi di infiammazione e altri indicatori di una risposta immunitaria generalmente migliorata. Questi benefici a quanto pare sono il risultato dei polifenoli contenuti all’interno della birra e si tratta, più nel dettaglio, di sostanze chimiche naturali presenti nelle piante che hanno spesso proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Anche la birra alcolica è ricca di polifenoli, ma il problema risiede proprio nell’alcol che tende invece a rendere vani tali benefici, funge da contrasto, anzi tende spesso a riaccendere proprio l’infiammazione.

Nella birra analcolica i polifenoli calmano l’infiammazione in atto. Questa tipologia di birra inoltre ha un forte potere idratante, aiuta dopo le fasi di allenamento grazie alla sua funzione di recupero. Chiaramente non bisogna esagerare, visto che possa creare problemi gastrointestinali, trattandosi comunque di una bevanda gassata.