Perchè si festeggia il 25 aprile?

Un giorno importante nella storia italiana da non dimenticare.

di Valentina Cervelli 25 Aprile 2015 10:17

Perché si festeggia il 25 aprile? Per molti la risposta a questa domanda è scontata. Per altri al contrario è semplicemente un’occasione per fare “ponte” e passare del tempo in pieno relax, magari attraverso una gita fuori porta. Vediamo insieme cosa c’è dietro a questa importante giornata.

Nel nostro paese il 25 aprile si festeggia la Festa della liberazione, l’anniversario della liberazione dell’Italia dal cupo periodo del nazifascismo. Non è una novità per chiunque conosca la storia che la seconda guerra mondiale abbia messo il nostro paese a ferro e fuoco. E che nel 1943 l’Italia in seguito all’armistizio firmato da Badoglio si sia ritrovata praticamente divisa in due. Al nord vi erano Benito Mussolini con la sua Repubblica Socieale Italiana ed i fascisti collegata ai nazisti di Hitler mentre al sud si venne a formare il gover4no Badoglio appoggiato da americani ed inglesi, gli alleati che hanno aiutato la popolazione a liberarsi dell’oppressore.

Ma perchè il 25 aprile è importante? Per combattere l’occupazione, uomini, donne anziani e persone appartenenti ad ogni classe sociale e professione si erano uniti in delle squadre segrete, i Partigiani. Essi formavano quella che era la Resistenza italiana, la quale proprio in questo giorno, nel 1945 entrava nelle principali città italiane, vittoriosa portando con lei la fine della guerra.

In questo giorno ricordiamo i caduti della guerra, i partigiani che hanno dato la loro vita e ne approfittiamo per celebrare la nostra libertà dall’oppressore proprio facendo una gita fuori porta, passando del tempo all’aria aperta ed in pace, cosa che durante gli anni del conflitto non era possibile fare.

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