Ictus, ecco i sintomi che lanciano l’allarme

Esistono alcuni segnali che l'organismo umano ci manda e che anticipano l'insorgere dell'ictus.

di Maria Barison 6 Giugno 2022 12:29

Una delle principali cause di morte nel mondo è l’ictus, patologia che purtroppo si manifesta spesso all’improvviso non lasciando scampo.

Come però molti sapranno l’organismo umano tende a mandare dei segnali, dei piccoli preavvisi, quando qualcosa non funziona a dovere ed è qui che entra in gioco la prevenzione.

I segnali che anticipano una patologia

Conoscere quei sintomi che possono portare ad una patologia più grave o addirittura la morte è un primo passo per riuscire ad evitare il peggio. Ci sono quindi dei sintomi dell’ictus, piccole avvisaglie che devono immediatamente catturare la nostra attenzione, proprio per limitare i danni. Il cervello è un organo davvero particolare, a volte tende a fare dei brutti scherzi che confondono non poche le nostre idee, ma nella maggior parte dei casi riesce a lanciare innumerevoli segnali di pericolo che fanno notevolmente la differenza nel campo della prevenzione.

Risulta essere quindi molto importante essere in grado di decifrare questi segnali che solitamente tende a mandarci il nostro organismo, in questo modo si potrà essere preparati nei confronti di problematiche anche piuttosto importanti che si andranno ad affrontare. Conoscere i sintomi dell’ictus può essere d’aiuto, ma prima di inoltrarci in questo aspetto più specifico è bene capire di che tipo di patologia stiamo parlando.

Quali sono i sintomi dell’ictus?

Come già accennato in precedenza l’ictus è una delle malattie più diffuse al mondo ed è anche la quinta causa di morte. Andando più nello specifico, l’ictus è un malore che colpisce in maniera piuttosto improvvisa, ed è determinato dal blocco dell’afflusso di ossigeno in alcune parti del cervello. Questa condizione provoca un coagulo che blocca il flusso sanguigno, oppure un’esplosione di un vaso sanguigno. Sapere quali sono i segnali che l’organismo ci manda, prima di arrivare effettivamente all’insorgere dell’ictus, può essere di importanza vitale.

Quindi è opportuno conoscere quelli che sono i sintomi principali che possono portare proprio all’ictus. In determinati casi si può quindi prevenire un ictus e spesso si manifesta quando si hanno già alcune patologie. La fibrillazione atriale è un campanello d’allarme, può facilitare l’insorgere dell’ictus, ma ci sono altre patologie che provocano tale rischio. Ritroviamo infatti le malattie autoimmuni, quelle psichiatriche o la menopausa precoce. Parlando di sintomi legati all’ictus qui sono frequenti: sbalzi d’umore, allucinazioni, svenimento, senso di intorpidimento o formicolio, nausea e vomito, bocca storta, difficoltà nel coordinare i movimenti, perdita improvvisa di forza e vista offuscata. Se si notano questi cambiamenti del proprio organismo, ecco che qualcosa di più grave può celarsi, ossia proprio l’ictus.

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