Come curare con rimedi della nonna: la pelle

Trucchi in grado di lasciare la pelle perfetta in diverse occasioni.

di Valentina Cervelli 17 Luglio 2014 10:16

La pelle può e dovrebbe essere curata attraverso i rimedi della nonna nella maggior parte dei casi. Scottature, freddo, secchezza: la cosmetica moderna è utile senza dubbio, ma perchè rinunciare a dei trucchi di facile gestione soprattutto quando magari non si ha la possibilità economica di provvedere altrimenti?

La natura ed i suoi elementi ci vengono incontro più di quanto pensiamo. Pensiamo a come gestire ad esempio le piccole scottature: brucerà, ma in passato utilizzavano con successo il sale fino.  Le mani screpolate, problema tuttora molto diffuso, erano “curate” in modo molto semplice e rustico. Le stesse venivano infatti lavate per bene con l’acqua calda, e veniva poi spalmata della sugna (o grasso di maiale) la quale veniva ben bene strofinata. Con un panno veniva poi tolto ciò che eccedeva e la pelle risultata nutrita e più soffice anche dopo ulteriori lavaggi nella giornata.

Prendersi cura della pelle con i rimedi della nonna significa anche combattere contro le punture di api e di zanzara ed i loro effetti. A meno che non si sia allergici e non si necessiti di punture di adrenalina, si può fare pressione con una lama metallica facendo un piccolo segno di croce sulla puntura d’insetto per strofinarci poi della cipolla. Si deve invece scegliere di strofinare l’aglio sulla pelle se si soffre di geloni. Calli  e verruche possono essere combattuti applicando una o più volte delle gocce di latte di fico. Curare la pelle con i rimedi della nonna significa anche approcciare irritazioni e arrossamenti della cute con un emulsione di acqua e olio di oliva sbattuta fino a che non raggiunge la consistenza di una crema.

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