5 curiosità sull’ora legale

Dal risparmio energetico alle motivazioni della sua introduzione.

di Valentina Cervelli 20 Ottobre 2015 10:47

Ecco 5 curiosità sull’ora legale: essa regola il nostro ciclo diurno dalla primavera all’autunno. Ci sono alcune cose su questo piccolo “trucco” che vengono ancora ignorate: eliminiamo questo gap. Sottolineando che il ritorno all’ora solare consente come sempre di sfruttare meglio le ore di luce della giornata.

1. Nasce nel 1916 in Italia

Il nostro paese ha deciso di adottare l’ora legale nel 1916. Essa viene introdotta ufficialmente il 27 maggio con la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, entrando in uso nel 3 giugno. A dare il via a questa “tradizione” è la I guerra mondiale: l’ora “guadagnata” doveva essere usata per costruire munizioni ed armi per i soldati. Rimase poi perchè risultata conveniente dal punto di vista energetico.

2. Aprile è il mese migliore

In termini di risparmio energetico aprile è senza dubbio il mese più conveniente: si registrano percentuali quasi pari al 25%.

3. Meno inquinamento

L’ora legale è in grado di far registrare anche sostanziali cali nelle emissioni di CO2 nell’aria. Sembra assurdo, ma ha un impatto molto forte su tutte le attività quotidiane.

4. E’ adorata dagli Italiani

La maggior parte della popolazione italiana detesta avere a che fare con il cambio di ora due volte all’anno. Ma non si farebbe alcun problema a passare all’ora legale in modo fisso. Sembra quasi che l’Italia non voglia essere regolata dall’ora solare.

5. Climatizzatori unico problema

L’unico consumo che effettivamente cresce con l’ora legale è quello legato ai condizionatori d’aria che vengono usati di più. Nonostante questo piccolo particolare, i consumi elettrici calano generalmente e sensibilmente grazie all’utilizzo di questo orario.

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