A molti può sembrare fantascienza, ma la domotica è una realtà alla portata di tutte le famiglie che siano dotate di un collegamento ad internet. Ovviamente essere connessi non basta, ma senza non si va da nessuna parte. D’altronde, a far scomparire ogni scusa, ci sono applicativi come Alexa che permette di dialogare con tutti i dispositivi intelligenti sparpagliati per la casa, il tutto semplicemente attraverso la voce.

Amazon, non a caso, ha presentato Alexa come un assistente, permettendo di personalizzarla con l’aggiunta di altre funzionalità e sponsorizzandola con grande fragore mediatico, perché sa che rappresenta il mondo del prossimo futuro.

Un mondo che, per molti, è ancora tutto da scoprire, ma che procede alla velocità della luce. Basta pensare infatti che ben presto i dispositivi intelligenti guideranno da soli le auto verso mete prestabilite, senza che il guidatore muova un dito, riconoscendo mappe, semafori, auto incolonnate nel traffico, incidenti e pedoni. Ma, volendosi limitare alle quattro mura domestiche, basta una parola per accendere e spegnere le luci di una stanza, chiudere le tende o le tapparelle, accendere l’aria condizionata e regolarne la temperatura. E ancora: attivare e disattivare l’allarme, oppure chiedere al frigo se ha esaurito le scorte di gelato, usando una app dal cellulare mentre si è al supermercato.

Insomma, si sta dispiegando una realtà impensabile fino a qualche anno fa. Però, in tutto questo processo che non sembra avere limiti, un limite invece esiste. Preciso, invalicabile e irrinunciabile: internet. E anche se in molte abitazioni non arriva la fibra, o il segnale del doppino è pessimo, o addirittura non esiste la possibilità di collegarsi alla rete, c’è per tutti la possibilità di scegliere la connessione Wi-Fi. Infatti, basta cercare tra le varie opzioni presenti sul mercato quelle che coprono anche la propria zona, come alcune delle offerte Wi-Fi casa di Linkem, per fare un esempio, consultabili anche attraverso il sito dell’operatore. Per non rinunciare a una casa smart, dunque, c’è bisogno di una connessione stabile. E a quel punto si potrà godere di tutti i vantaggi della domotica.

Basta infatti una centralina di buona fattura, e la lavatrice si accende solo dopo l’ultimo ciclo dell’asciugatrice, il condizionatore parte se la temperatura sale oltre un certo parametro, stanza per stanza. Dall’altro lato della casa, le tapparelle si chiudono se picchia il sole mentre nelle giornate primaverili lasciano entrare la luce dopo la pioggia. La domotica può fare tutto da sola ma, se lo preferisci, ti avverte ad ogni avvio e ti chiede il consenso: se hai deciso di rimanere in ufficio per un lavoro urgente, basta un comando e il forno non si accende, il riscaldamento non parte; la telecamera all’ingresso, appena intercetta i figli al ritorno dalle lezioni, li avverte e ti manda un sms o avvia la chiamata in audio-video sul loro smartphone o sulla centralina di sicurezza. E se il sistema ha un guasto e si blocca? Sarà la stessa centralina a chiamare l’assistenza e, ovviamente, ad avvertirti.

Nuovi modi di intendere e di vivere la casa, un guadagno non indifferente in termini di comodità e sicurezza: i vantaggi della domotica sono sotto gli occhi di tutti.