Perchè si suda?
Perché si suda? Accade quando sale la temperatura esterna, quando quella corporea scende dopo uno stato febbrile. Cerchiamo di saperne di più insieme.
Il sudore è un fluido composto da diverse sostanze: essenzialmente acqua e cloruro di sodio. Di solito si inizia a sudare quando la temperatura dell’ambiente circostante supera i 18 gradi: è in questo modo che il nostro organismo mantiene un ideale equilibrio elettrolitico eliminando liquidi interni e sali. Nonostante non ci piaccia affatto sudare, questa sostanza ci aiuta anche a formare sulla pelle il film idro-lipidico che aiuta a proteggerla dal sole. In linea teorica il sudore sarebbe inodore. Sono i batteri che risiedono sulla nostra pelle e la tipologia di sudore a donargliene uno più o meno forte o acre.
Esso infatti è prodotto da due tipi di ghiandole: quelle eccrine e quelle apocrine. E’ da queste che nasce il sudore dotato di odore: al suo interno possiamo trovare trigliceridi, aminoacidi, esteri del colesterolo, esteri delle cere, squalene, proteine e acidi grassi. Sono tutti elementi di facile ossidazione. Di solito quello prodotto dalle eccrine è quasi del tutto inodore e necessario alla nostra termoregolazione. Va detto che ad ogni modo sono diversi i fattori che fanno sì che il sudore abbia più o meno un odore forte: igiene, sesso, età, etnia, stato emotivo ed alimentazione.
Non possiamo smettere di sudare: possiamo però regolare la temperatura esterna attraverso l’utilizzo di dispositivi adibiti al raffreddamento ed assicurandoci sempre di rimanere bene idratati. Allo stesso tempo possiamo e dobbiamo favorire una igiene personale profonda per evitare il formarsi di cattivi odori.
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