L’Antartide si sta trasformando, arriva il verde

di Maria Barison 7 Ottobre 2024 12:22

Il cambiamento climatico è una problematica che può a lungo termine creare sempre più fenomeni non del tutto positivi per il nostro Pianeta.

Sappiamo come il riscaldamento globale sia una causa principale dei terribili fenomeni atmosferici che stanno distruggendo in questi anni città e creando gravi problemi a diverse popolazioni in tutto il mondo.

Cosa sta accadendo in Antartide?

Deve ancor più spaventare ciò che sta accadendo in Antartide, dove sono aumentate a dismisura le aree con la vegetazione. Incredibilmente l’Antartide sta diventando sempre più verde con un notevole incremento della vegetazione, in poco più di quarant’anni si è infatti arrivati ad un aumento di oltre dieci volte di queste aree verdi. Una situazione che deve ritenersi alquanto preoccupante, perché evidenzia ancor di più quanto il riscaldamento globale, per mano dell’uomo, stia trasformando pericolosamente il nostro Pianeta. Si arriverà a cambiamenti ecologici fondamentali, con l’introduzione di specie invasive a causa dell’attività umana.

Nello specifico, quest’aumento della vita vegetale aggiungerà materia organica e faciliterà la formazione del suolo, aprendo potenzialmente la strada alla crescita di altre piante. Ciò contribuirà al proliferare del rischio di arrivo di specie non autoctone e invasive, eventualmente trasportate da ecoturisti, scienziati o altri visitatori del continente. Si andrà insomma ad alterare l’ambiente dell’Antartide e non può considerarsi una cosa positiva.

Le cause dell’aumento della vegetazione in Antartide

Approfondendo ciò che è emerso dalle immagini satellitari analizzate da ricercatori guidati da Thomas Roland, dell’Università di Exeter nel Regno Unito e pubblicate su Nature Geoscience, ecco che si nota come a partire dal 1986 l’area di copertura vegetale nella Penisola antartica sia aumentata da meno di un chilometro quadrato nel 1986 a quasi 12 chilometri quadrati nel 2021, con un aumento concentrato negli ultimi anni, a partire dal 2016.

Questa situazione continuerà ancora per molto tempo, creando ulteriori cambiamenti in modo ancora più rapido, visto come il riscaldamento globale stia peggiorando di anno in anno. I dati raccolti da scienziati e meteorologi hanno evidenziato come negli‍ ultimi decenni la Penisola Antartica si sia trovata con un aumento significativo delle temperature. Le temperature medie annuali sono aumentate di circa 2,5 gradi​ Celsius dal 1950, un tasso di riscaldamento tra i più alti del pianeta.

Questo riscaldamento ha chiaramente avuto​ un impatto diretto sulla vegetazione, favorendo la crescita di‌ muschi e licheni in aree precedentemente coperte da ghiaccio. Questo notevole cambiamento sta alterando le dinamiche degli ecosistemi, influenzando ‌la fauna locale e le ​interazioni tra le specie. Si teme insomma che si possano generare delle trasformazioni importanti per quanto riguarda la catena alimentare. C’è quindi non poco da preoccuparsi.

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