Cosa è un tornado

Un evento atmosferico distruttivo causato da temporali e determinate condizioni.

di Valentina Cervelli 17 Settembre 2014 10:23

Il tornado è un fenomeno atmosferico caratterizzato da una subitaneità ed una potenza incredibile. E’ in grado con il suo passaggio di distruggere case, sradicare alberi e sollevare automobili. E’ un evento caratterizzato da una pressione molto bassa e da velocità molto elevata.

Sapevate che al suo epicentro il vento può raggiungere i 600 km/h ed una pressione inferiore ai 900 millbar? Anche la sua ampiezza è un problema per coloro che si trovano ad incontrarlo sulla propria strada. Può infatti arrivare ad essere largo 300 metri. Il tornado si sposta solitamente in linea retta coprendo circa 30 km. Ha una forma ad imbuto caratteristica ed ha origine contestualmente a forti temporali. Vi sono delle specifiche caratteristiche che debbono presentarsi affinché esso si crei: alta umidità e aria instabile. Nel corso di un temporale la pressione si abbassa. Di solito il decremento non è eccessivo. Quando dai normali 2-3 millibar si passa ad un calo pari a 60-70 millibar in pochi minuti, è praticamente certo che un tornado si sta formando. L’aria in pratica viene “risucchiata” verso il centro della perturbazione, ma a causa della forza di Coriolis (legata alla rotazione della Terra e interessante le masse di aria dell’atmosfera), ruota verso destra e si trasforma in un vortice.

Quando il tornado passa si ha l’impressione che le case “esplodano” questo è dovuto alla forza centrifuga del tornado che produce una sorta di vuoto “parziale”. La differenza di pressione tra la zona interna e l’esterno è così alta da provocare l’esplosione delle strutture che tutti noi possiamo vedere.

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