Il Vaccino Contro il Covid è Sicuro per le Donne in Gravidanza?

Come comportarsi in gravidanza per la somministrazione del vaccino

di Redazione 28 Febbraio 2021 12:17

Dopo aver elaborato in modo sorprendentemente veloce un vaccino sicuro ed efficace contro il COVID-19, le prime dosi sono state distribuite nel mondo ai principali gruppi di priorità.
Ma cosa dovrebbero fare le donne in gravidanza? Dovrebbero essere vaccinate contro il coronavirus?

vaccino covid e donne in gravidanza

Attualmente questa è una zona grigia sanitaria, dato che la sperimentazione dei vaccini non ha riguardato chi era in dolce attesa. I principali istituti di ricerca ancora non si sono espressi a riguardo.

Dato che non ci sono dati di sperimentazione di Fase 2 e Fase 3 sulle persone in gravidanza, non si potrà dire subito qualcosa di specifico su come un vaccino possa influenzare le donne incinte, le mamme in allattamento o i loro bambini.

Questa condizione può essere abbastanza ridondante nei processi di creazioni di qualsiasi vaccino, dato che molto spesso le donne incinte vengono escluse dalle prime fasi che sono quelle in cui si lavora sulla sicurezza.

Questo non implica necessariamente che i ricercatori e i medici siano particolarmente preoccupati per la loro salute. Le donne vengono comunque vaccinate per altre malattie durante la gravidanza, come la pertosse e l’influenza. E alcuni degli anticorpi che sviluppano passano attraverso la placenta o il latte materno offrendo al bambino una certa protezione.

Ma fino a quando non ci saranno informazioni più certe, sarebbe un rischio esprimersi.
Apparentemente, chi è in gravidanza corre più pericoli con il COVID-19.

A differenza del virus H1N1 di anni addietro, che rappresentava un forte problema per le donne incinte, l’impatto del coronavirus è stato meno chiaro, anche se, sulla base degli ultimi dati, c’è un rischio leggermente maggiore di ammalarsi con sintomi gravi. Secondo i dati negli USA: più di 42.000 donne incinte negli Stati Uniti sono risultate positive al virus e 55 sono morte.

Per i neonati sembra comunque chiaro che il virus non si trasmette da madre a figlio, anche perché tra quelli che lo hanno non si riesce a capire se hanno potuto contrarlo prima, durante o dopo il parto.

Quindi il consiglio che si può dare alle donne incinte sono gli stessi standard già dati a tutti, magari dando un’attenzione più diligente verso le modalità di protezione dal contagio del virus. Non c’è dunque bisogno di lanciare allarmismi, ci vorrà solo più tempo ma alla fine saranno disponibili linee guida anche per la vaccinazione di chi è in gravidanza. Nel frattempo si può continuare con i dovuti limiti a fare la vita che si desidera, coltivando le proprie passioni che siano esse: sport, cultura o giochi di fortuna come le slot machine gratis Book of Ra.

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