Cosa comporta mangiare carne cruda?

Virus, batteri e parassiti possono essere sgraditi ospiti di questo alimento.

di Valentina Cervelli 29 Aprile 2014 9:17

Cosa comporta mangiare carne cruda? Questo tipo di ricette non sono diffusissime nella nostra dieta ma può capitare di trovarsi in un ristorante ed avere la curiosità di provare questo particolare alimento o avere voglia di mangiare una bistecca particolarmente al sangue. Cosa si rischia?

Mettendo da parte alcuni benefici che consistono essenzialmente in una conservazione maggiore di alcuni nutrienti al suo interno, sono molti di più i rischi che si corrono nel mangiare carne cruda che altro. Soprattutto se non è di buona qualità o preparata in maniera ideale. Basta pensare alla carne di manzo ed all’encefalopatia spongiforme bovina che porta allo sviluppo della malattia di Creutzfeldt – Jakob “mucca pazza” o al pollame ed al rischio che mangiato crudo possa essere veicolo di influenza aviaria ed altri virus e batteri in grado di mettere a rischio la nostra stessa sopravvivenza. E cosa dire dei parassiti come la tenia o quelli che danno vita alla toxoplasmosi?

La carne cruda se preparata con dovizia è molto buona di gusto ed una bistecca al sangue è altrettanto attraente per le papille gustative, ma la qualità non deve essere mai messa da parte. Il nostro organismo la digerisce meglio se cotta ed in caso di presenza di agenti patogeni non sempre è in grado di sostenere gli attacchi con il solo sistema immunitario. Quel che dobbiamo ricordare è che la contaminazione da carne cruda può avvenire in qualsiasi passaggio della sua macellazione e conservazione. Sarebbe quindi meglio evitare di mangiarne a meno di non possedere la certezza della sua provenienza e gestione.

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